hoka hey!

martedì, ottobre 31, 2006

come vedono le papere

Ecco la soluzione che ho adottato per calarmi in acqua al timone di Hoka Hey!
Prima di tutto ho acquistato su ebay una microcamera wireless, il kit è alimentato totalamente a batterie 9 Volt ed è completo di ricevitore con uscita analogica. A me è costato 35 euro, la qualità non è eccezionale (come si può vedere dal video), comunque è più che sufficiente per l'utilizzo nel modellismo. La portata dichiarata è di un centinaio di metri. Io ho perso il segnale molto prima, anche perchè il ricevitore l'ho appoggiato praticamente in terra (in futuro farò delle prove tenendolo in alto).

La stazione di registrazione la potete vedere nella foto: un portatile ,meglio se un MAC ;-) al quale ho attaccato un sintonizzatore TV dotato anche di ingresso analogico, che uso a casa come video registratore, (un pò vecchiotto, adesso se ne trovano di piccolissimi) ed alimentato direttamente da USB.



Per fissare la microcamera a bordo mi sono inventato questo accrocchio (come al solito mi invento l'acqua calda, chissà quanti l'avranno già fatto prima di me) che ha il vantaggio di mantenere, nei limiti, la camera sempre orizzontale.
La base dell'accrocchio è fissata con del velcro.
Probabilmente in futuro proverò ad allungare il braccio per arretrare la camera ed avere un campo inquadrato più ampio.

al timone

Il laghetto di Serravalle da un punto di vista diverso, quello delle papere.

Un clip video (anzi due)







sabato, ottobre 14, 2006

Hoka Hey!

adesso è arrivato il momento di motivare il nome della barca.

Hoka Hey!
in lingua Lakota Sioux
è il grido che si alzava tra i guerrieri all'attacco dei nemici, non importa se Corvi o "Ladri di Grasso" (bianchi).

Sappiamo tutti com'è andata a finire, forse è nella natura delle cose ...
a noi resta solo la speranza che un pò, almeno un pò, di Cavallo Pazzo sia sempre vivo dentro di noi e che ci sia sempre un pò di prateria, da qualche parte.